Torrone dei Morti: un dolce per riscaldare le giornate più cupe

DOLCI

9/7/20241 min read

Quando le giornate si fanno più grigie e si ha voglia di riscoprire le tradizioni dolciarie, il Torrone dei Morti è la scelta perfetta. Questo dolce tipico del periodo autunnale, preparato in varie gustose versioni, riporta un po' di dolcezza nelle giornate più fredde, accompagnandoci con sapori ricchi e consistenze croccanti. Ecco tre varianti per preparare il torrone: Gianduia e nocciole, Kinder Cereali e Torrone Bianco con nocciole.

Ingredienti:

  • 400 g di cioccolato al latte

  • 300 g di cioccolato fondente

  • 400 g di cioccolato bianco

  • Nutella (quanto basta)

  • Crema Nutkao (quanto basta)

  • 1 confezione di nocciole

  • 4 barrette di Kinder Cereali

Varianti:

  1. Gianduia e nocciole:

    • Cioccolato al latte

    • Nutella

    • Nocciole

    • Ricoperto con cioccolato fondente

  2. Kinder Cereali:

    • Cioccolato al latte

    • Crema Nutkao

    • Riso soffiato

    • Pezzi di Kinder Cereali

    • Ricoperto con cioccolato al latte

  3. Torrone bianco con nocciole:

    • Cioccolato al latte

    • Cioccolato bianco

    • Nocciole

    • Ricoperto con cioccolato al latte

Preparazione:

  1. Sciogliere a bagnomaria i vari tipi di cioccolato separatamente.

  2. Versare uno strato di cioccolato nello stampo di alluminio (come le piccole Cuki) e lasciarlo solidificare in freezer.

  3. Aggiungere il ripieno corrispondente alla variante scelta (Nutella, crema Nutkao, nocciole, riso soffiato o Kinder Cereali) e coprire con un secondo strato di cioccolato.

  4. Riporre in freezer per almeno un'ora.

  5. Prima di tagliare il torrone, tirarlo fuori dal freezer e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per qualche minuto, così sarà più facile da tagliare.

Il Torrone dei Morti è un dolce che regala un momento di conforto e dolcezza, perfetto per riscoprire i sapori delle buone tradizioni. Con le sue diverse varianti, ogni boccone offre un'esperienza gustativa unica, ideale per addolcire anche le giornate più cupe.